giovedì 5 giugno 2008

"Le une e le altre: tra Femminismo & Lesbismo"

Incontro con Liana Borghi e Nerina Milletti

coordinate da Monica Farnetti e Laura Fortini

Mercoledì 18 giugno, ore 17.30, presso la Biblioteca Comunale, Piazza Tola SASSARI


La sezione Donna del Movimento Omosessuale Sardo (MOS) ha organizzato un incontro con la femminista Liana Borghi e la fondatrice del primo sito italiano dedicato alla comunità lesbica (elleXelle): Nerina Milletti.
Il dialogo tra la Borghi e la Milletti sarà coordinato da Monica Farnetti e Laura Fortini docenti di letteratura italiana rispettivamente presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere e la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'università di Sassari.
Il filo conduttore sarà la ricostruzione della storia del Movimento Femminista in Italia ed il
ruolo della comunità lesbica all'interno del Movimento stesso
.
La "convivenza" tra femministe eterosessuali e femministe lesbiche non è sempre stata facile, ma fondamentale è stato il ruolo delle donne omosessuali non solo nella lotta per il riconoscimento dei diritti delle donne e contro la loro discriminazione ma anche nell'elaborazione di importanti teorie femministe.

E'importante sottolineare che l'iniziativa potrebbe e dovrebbe interessare non solo donne eterosessuali e lesbiche, ma l'intera comunità: Liana Borghi parlerà infatti anche di TEORIA DELLA DIFFERENZA e QUEER THEORY:
"I sessi non sono soltanto due: sono almeno sei. Perché la differenza non è solo biologica. Per stabilire a quale "genere" appartiene una persona, entrano in gioco elementi storici e sociali. Che si incrociano con razza, etnia, preferenze sessuali. (…) Il genere è talmente pervasivo che arriva a sembrarci naturale, anziché costruito. Nella nostra cultura i generi vengono assegnati su basi biologiche e sono soltanto il maschile e il femminile, ma dal punto di vista della socializzazione della persona, i sessi sono quattro o sei: uomini e donne eterosessuali, gay o lesbiche e poi, a seconda che l'orientamento dell'infanzia venga seguito o meno dalle persone adulte, travestiti e transessuali." (Liana Borghi).

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