lunedì 31 agosto 2009

Salerno, scontro tra docenti e i poliziotti

Salerno, i docenti cercavano di entrare nell'USP per poter consultare le proprie posizioni,graduatorie, ricorsi, assegnaz.provvisorie ecct. e la polizia ha impedito l'accesso!!!! Inaudito





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domenica 30 agosto 2009

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Online la diretta delle iniziative al campeggio Alternativa Rebelde
cliccare sullo schermo in basso per avviare la visualizzazione della diretta


VIDEOCRACY - APPELLO A TUTTI I BLOGGER



Riprendo il post lasciatomi nella precedente vignetta da Fabio Pari
che ha esposto perfettamente l'argomento inerente la giornata di
diffusione di massa del trailer Videocracy.

Come molti di voi ben sapranno, le televisioni si rifiutano di trasmettere
il trailer del film Videocracy, ritenuto un'inammissibile critica al Governo.
Possiamo continuare a piangerci addosso per ore, rimuginare su quanto sia
ingiusto l'utilizzo di una censura dal sapore dittatoriale, evocare un equilibrio
democratico e un pluralismo informativo degno d'una nazione europea.
Possiamo, ma sarebbe inutile e fine a se stesso.
Sapete meglio di me che i lettori dei blog (ed è un discorso che mantiene la sua
valenza sia per blog "famosi" sia per quelli "meno famosi") sono per la
stragrande maggioranza lettori di nicchia, persone che ricercano in
consapevolezza fonti genuine d'informazione muovendosi da una base culturale
abbastanza solida, e che per questo motivo le nostre lamentele troverebbero
più applausi che echi.
Per tanto invito tutti i volenterosi a compiere qualcosa di simile a quello che è
stato messo in atto il 14 Luglio dal blog "Diritto alla Rete".
Giovedì 3 Settembre tutti i blogger sono invitati a creare un post con il titolo
"Videocracy - 4 Settembre" che abbia come testo un breve commento del
blogger e il video del trailer, oltre che l'indicazione delle sale più vicine dove
potersi recare per vedere il film.
Intasiamo la rete, alziamo la voce.
Democrazia deriva dal greco e significa "Governo del Popolo", e quel popolo
siamo noi.
Non dimentichiamolo mai.

dal Blog del Vignettista Vukic

domenica 23 agosto 2009

Gay Village Roma, aggressore a piede libero

I due ragazzi aggrediti di fronte a un locale per omosessuali della Capitale sono fuori pericolo, ma è polemica per la decisione di lasciare in libertà il 40enne che ha precedenti per droga e reati contro il patrimonio




L'aggressione ai due ragazzi omosessuali, presso il Gay Village nel quartiere Eur ha scatenato reazioni dure e parole di condanna contro la magistratura. Perché l'uomo che ha accoltellato all'addome uno dei giovani, è stato sì denunciato per tentato omicidio ma lasciato a piede libero. Il sindaco di Roma Gianni Alemanno: "Senza certezza della pena e senza un'adeguata durezza di fronte a tali crimini qualsiasi politica di sicurezza risulta delegittimata". "Mai vissuti, a mia memoria, tempi così bui a Roma" è il commento di Vladimir Luxuria, ex parlamentare, leader storico del movimento gay.


da SkyTG24

sabato 22 agosto 2009

ANCORA UN INFORTUNIO DI UN LAVORATORE ALLA SARAS

Ancora una volta ci troviamo a diffondere un comunicato dove si evidenzia l'ennesimo incidente sul lavoro; ancora una volta ci ritroviamo oggi a dover parlare della SARAS accostandola all’infortunio di un lavoratore; ancora oggi la sicurezza sul lavoro è sempre più sacrificata rispetto a profitti sempre più elevati, nonostante solo tre mesi fa la morte di tre operai nella stessa raffineria sembrava avesse messo la parola fine a sciagure di questo genere.

Cos'altro denunciare? Il silenzio delle istituzioni e di alcuni partiti di maggioranza ed opposizione ormai non fa più notizia. Evidentemente le loro priorità sono altre.
Il Governo mette in campo la SUA idea di sicurezza, promulgando decreti vergognosi e disumani, mentre la sicurezza sul lavoro è relegata a fatalità.

NOI INVECE ANCORA UNA VOLTA URLIAMO LA NOSTRA RABBIA E IL NOSTRO SDEGNO CONTRO QUESTE SCIAGURE E SIAMO AL FIANCO DI MARIO CHE LOTTA TRA LA VITA E LA MORTE, PER COLPA DI CHI CONSIDERA I LAVORATORI MERI STRUMENTI DI PROFITTO.

Chi ha fatto promesse SULLA SICUREZZA degli operai prima, durante e dopo numerose tornate elettorali le mantenga, ALTRIMENTI CAMBI MESTIERE.

Le segreterie provinciali del Partito della Rifondazione Comunista e del Partito dei Comunisti Italiani, esprimono la propria solidarietà al lavoratore infortunato e continueranno, in tutti i luoghi di lavoro, a combattere per il raggiungimento di garanzie a tutela della sicurezza.



Il Segretario Provinciale PRC Giuseppe Stocchino

Il Commissario Straordinario PdCI Alessandro Corona