martedì 28 dicembre 2010

La Federazione della sinistra dalla parte dei Pastori Sardi

Oggi, 28/12/20210, al porto di Civitavecchia è stato commesso un grave reato costituzionale da parte delle forze dell’ordine nei confronti di circa 200 pastori sardi arrivati in mattinata per protestare pacificamente contro il governo a causa del disagio che provano. L’accoglienza è stata delle migliori: sequestrati loro i pulmann per andare a Roma e costretti a non uscire dal porto senza un preciso motivo.
Trattati come criminali, alla stregua delle bestie, bloccati epr ore dentro il porto senza possibilità di uscita. La delegazione, pacifica e composta da padri di famiglia con al seguito mogli e ragazzi, aveva preparato un volantino, che alleghiamo, con il quale intendeva scusarsi dei disagi che la manifestazione avrebbe inevitabilmente creato, spiegando civilmente i motivi della protesta, che potrete leggere nel volantino allegato.
La federazione della sinistra è al fianco dei pastori nella lotta per un futuro migliore e più dignitoso.

Federazione della Sinistra Lazio
Giovani Comunisti Federazione di Civitavecchia

mercoledì 22 dicembre 2010

TESSERA FGCI 2011. DAL MOVIMENTO ALLA SOCIETA' DELLA CONOSCENZA

di Flavio Arzarello, coordinatore nazionale Fgci

Il movimento ha superato la prova più difficile, quella di dare continuità alla giornata del 14 dicembre, fronteggiando da un lato il rischio della repressione del Governo e dall'altra di un fisiologico riflusso.
Questa esperienza straordinaria sta mettendo in luce la drammatica condizione in cui vivono le giovani generazioni in Europa ed in particolare in Italia, strette tra l'impossibilità di realizzare le proprie aspirazioni e una precarietà diventata strutturale. E' un movimento maturo, che ha ben chiaro che la causa della propria condizione risieda nel sistema di sviluppo attuale, che connette le proprie lotte con quelle dei lavoratori e di chi si batte per la difesa dei beni comuni.

domenica 19 dicembre 2010

LO SCANDALO DELLA CENSURA MEDIATICA AI COMUNISTI

Ogni mese il nostro compagno Italo Arcuri, che cura l’ufficio stampa del partito, analizza con precisione i dati di presenza dei partiti sui media che vengono dall’Agenzia delle comunicazioni. Gli ultimi riguardano lo scorso mese di ottobre. Mi sembra utile che anche voi conosciate e facciate conoscere a che punto scandaloso arriva la censura ai comunisti. Riporto di seguito l’analisi di Italo che potrete trovare anche sul sito del partito (pdci.it)

Oliviero Diliberto

Ottobre, la censura tv continua di Italo Arcuri
“Anche per il mese di ottobre i dati Agcom, l’Autorità per le garanzie nella comunicazione, parlano chiaro. La censura nei confronti di Prc, Pdci e Fds, inarrestabile, continua. L’emarginazione dal video tocca i partiti della FdS più di altre forze politiche che, pur essendo nelle stesse identiche condizioni, ossia fuori dal Parlamento della Repubblica, hanno minuti di esposizione maggiori rispetto alla FdS.

giovedì 16 dicembre 2010

Un non infiltrato di nome Ivan

Non era l’infiltrato.
Quel ragazzo col giubbotto marrone chiaro e la clava che ieri molti – fra cui la sottoscritta – hanno indicato come l’infiltrato è un minorenne di nome Ivan. Questo è quello che dicono oggi tutte le fonti ufficiali. A me sembra che davanti agli occhi mi abbiano messo un dito per impedirmi di guardare la luna. E la cosa non mi piace. Perché le foto non hanno ripreso solo l’infiltrato sbagliato, ma anche carabinieri con pistole sguainate. Sbagliati anche loro?Comunque sia con questa storia siamo obbligare a fare i conti. Abbiamo indicato come infiltrato un ragazzo che non c’entrava nulla. Grave, da parte nostra. Abbiamo agito frettolosamente e con superficialità. Chiediamo scusa. Ma visto che il ragazzo col giubbotto non c’entra, bisogna credere che gli atti di violenza siano esclusiva colpa degli studenti? Io non ci credo. Credo che una sequenza errata di foto – fra l’altro pubblicata dall’autorevole repubblica.it – non possa far diventare notte il giorno e giorno la notte. Riepiloghiamo.

Il sito del PdCI sotto attacco hacker! ORA È RIENTRATO IN FUNZIONE

Il sito del Partito dei Comunisti Italiani (pdci.it) è sotto attacco. Teschi e pistole pubblicate da hacker.

ORA È NUOVAMENTE IN FUNZIONE, ANCHE SE LA PUBBLICAZIONE DEI POST RISULTA PIÙ DIFFICILE

mercoledì 15 dicembre 2010

Vogliamo la verita!

Si vuole delegittimare il movimento studentesco!

La presenza di infiltrati alla manifestazione di ieri a Roma, contro la riforma Gelmini e contro il Governo, è palese!
Chi di dovere, a partire dal ministro dell'Interno, indaghi su quanto avvenuto. Gli infiltrati devono essere individuati.
Filmati, foto e testimonianze sugli scontri di ieri ce ne sono in grande quantità.
Noi non ci caschiamo e non ci faremo fregare. È chiara la volontà di delegittimare il movimento studentesco, il quale ha sempre manifestato pacificamente.
Evidentemente diamo fastidio!

Marco Mura

domenica 5 dicembre 2010

Lettera di una studentessa

Pubblicata su "Il Fatto Quotidiano"


Caro direttore,

sono una studentessa romana di 21 anni, iscritta al terzo anno di giurisprudenza. Scrivo al Fatto Quotidiano perché spero che possa dar voce a una generazione ormai troppo spesso ignorata. Per farci ascoltare siamo dovuti scendere in piazza e bloccare le città. E nonostante questo ci hanno dato dei falliti e dei fannulloni.


Leggi tutto...

14 DICEMBRE: LA SFIDUCIA DI UNA GENERAZIONE, L'ALTERNATIVA PER UN PAESE

Il 14 dicembre sarà votata la fiducia al Governo Berlusconi, che rischia di essere sconfitto definitivamente.

Sta per cadere il peggiore governo della storia repubblicana, che ha demolito la democrazia, reso il lavoro sempre più precario e meno sicuro e attaccato in modo violentissimo il mondo della scuola, dell'università e della ricerca. Berlusconi sta per crollare, ma non è detto che insieme a lui venga sconfitto il sistema di disvalori che ha incarnato negli ultimi tre lustri.
La nostra generazione che è cresciuta immersa in questo sistema, la più colpita dalle barbarie del capitalismo dell'era Berlusconi, deve farsi carico della prova più difficile: ricostruire un paese e un sistema di valori nuovo ed opposto, che rimetta al centro la dimensione collettiva, i diritti, la dignità del lavoro, la cultura e i saperi, che torni a rispettare la Costituzione. Sarà una battaglia durissima e non breve, alla quale, tuttavia, vogliamo dedicarci con passione e generosità.

Alghero, Funerale dell'Istruzione Pubblica

venerdì 3 dicembre 2010

Funerale dell'Istruzione Pubblica - Comunicato Stampa

Come promesso, il movimento Resistenza Studentesca prosegue con le mobilitazioni contro la "riforma" Tremonti-Gelmini.
Il rinvio della discussione in Senato a dopo il 14 dicembre, cioè dopo il voto di fiducia al governo, è una buona notizia ma occorre intensificare la protesta, spiegando a tutti perché questa riforma distrugge l'istruzione pubblica.
Ci saranno molti meno fondi, il precariato dei ricercatori sarà ancora più incentivato, i privati entreranno nei Cda delle università pubbliche e, se queste lo vorranno, potranno trasformarle in fondazioni di diritto privato; crolleranno le borse di studio dei dottorandi e, ad ora, sono già state ridotte del 90 % quelle degli studenti; viene introdotto un criterio di meritocrazia distorto creato per dividere studenti e docenti, e così tanto altro ancora.

Per questo, sabato 4 dicembre alle ore 18:00, si terrà un "Funerale dell'Istruzione Pubblica". Un corteo partirà dal Piazzale della Pace per le vie del centro storico, con conclusione in Piazza Civica, dove si alterneranno degli interventi.
I partecipanti sono invitati ad indossare abbigliamento scuro e a portare una candela o un lumicino.

Resistenza Studentesca Alghero


VOLANTINO - PERCORSO

Alghero, Funerale dell'Istruzione Pubblica

ALGHERO: Sabato 4 dicembre FUNERALE DELL'ISTRUZIONE PUBBLICA.
Partenza dal Piazzale della Pace alle 18:00





.

domenica 28 novembre 2010

Elias Vacca incontra gli studenti

L'avvocato Elias Vacca (ex deputato del PdCI) incontra gli studenti in autogestione per discutere della scuola e la riforma Gelmini.









lunedì 15 novembre 2010

17 Novembre 2010: "Giornata mondiale del diritto allo studio"

17 Novembre 2010: "Giornata mondiale del diritto allo studio"
SASSARI
Partenza: Piazza Università ore 09:00
Arrivo Piazza d'Italia ore 11:00.

mercoledì 27 ottobre 2010

SINISTRA. DAI 'CANTIERI DELL'ALTERNATIVA' COSTRUIRE L'UNITA' POSSIBILE.

Si è concluso il Congresso di Sinistra Ecologia e Libertà. La nuova formazione politica si colloca saldamente 'dentro' il campo del centrosinistra: una sinistra, dunque, che sceglie di investire sul big bang interno al centrosinistra, e sulle primarie come strumento per innescarlo.
E' evidente che sulla strategia di lungo periodo SEL e la Federazione della Sinistra abbiano due progetti diversi: noi, che tra qualche settimana andremo a Congresso, basiamo la nostra analisi e proposta sulla critica radicale del sistema capitalistico, sulla contraddizione capitale - lavoro, a nostro avviso tutt'altro che superata, sul riscatto del mondo del lavoro e dei saperi, sulla sconfitta del neopatriarcato per la costruzione di una società nuova.

lunedì 18 gennaio 2010

Sassari, provincia di Teheran, anno 2010

.
Incredibile! Qualche anno fa avremmo riso del comunicato farneticante di Gioventù Cristiana. Oggi quel comunicato ha fatto il giro del web e delle redazioni di giornali e radio. C'è persino un consigliere comunale, Antonello Sassu, PD, si, lo stesso che bocciò le Unioni Civili e che si impegnò contro l'approvazione di una mozione di condanna dell'omofobia ("perchè i gay sono contro natura e non dovrebbero esistere"), che porterà il "problema" in consiglio comunale. Lo scopo? Richiedere al Sindaco di eliminare i manifesti. Non si preoccupi caro consigliere, dei manifesti non c'è traccia in città. La maggior parte sono stati staccati da cittadini meno integralisti che hanno apprezzato e pensato di appenderselo a casa. Agli altri ci hanno pensato i militanti di Gioventù Cristiana. Si, quei ragazzi tanto per bene che scrivono che i gay sono malati, sono "uno scherzo della natura", che volevano impedire "fisicamente" la manifestazione contro l'omofobia del 30 Maggio scorso, che invitavano a strappare tutti i manifesti in cui fosse contenuta la parola "omosessualità", che ci vorrebbero "curare", tanto per dire alcune cose lette sul sito dell'associazione.
Gravissimo e offensivo l'utilizzo del termine cristianofobia in opposizione all'omofobia. Paragonare l'utilizzo dell'immagine della Madonna con fiocco rosso per sensibilizzare la popolazione sul tema dell'Aids alla discriminazione verbale e fisica, omicidio compreso, delle persone gay e lesbiche è sintomo di un totale disprezzo non dell'omosessualità, ma delle persone omosessuali. Non avremmo mai pensato che dei "cristiani", così si definiscono, potessero arrivare a tanto. La vita di un omosessuale vale meno dell'utilizzo, anche a scopi benefici, di una immagine ormai parte integrante della nostra cultura occidentale, non solo religiosa, come la Madonna o Gesù?
Il MOS non ha mai attaccato i credenti o la religione, nè tantomeno abbiamo mai, in qualche modo, disprezzato figure sacre come la croce, Gesù o la Madonna. Semmai utilizzate per quel significato che rivestono nella nostra cultura: la salvezza, il sacrificio, la protezione.
Sul nostro materiale, nel nostro sito e in tutti i nostri documenti non c'è alcuna parola di disprezzo nei confronti dei cattolici, nè tantomeno di altre religioni. Certo, siamo contro il Vaticano per quello che riguarda le sue posizioni politiche di odio e incitamento alla violenza contro gay e lesbiche, per la protezione dei preti pedofili, per la corruzione e il riciclaggio di denaro sporco in cui lo IOR (la banca vaticana) è implicato e per tante vicende che con la religione nulla hanno a che fare. Possiamo attaccare il Vescovo di Sassari, mons. Atzei, quando paragona le unioni affettive tra omosessuali ad un cancro per la società (riguardo alle leggi spagnole sui matrimoni gay disse, il 22/05/2005 «Spero solo che qua in Italia non arrivi mai un simile bacillo cancerogeno, che attenta alla verità della vita e degli esseri umani»), ma sempre pronti ad incontrarlo per un confronto che gli permetta di conoscere una realtrà a lui sicuramente sconosciuta come quella omosessuale e perchè capisca quanto dolore e quanta sofferenza arreca a migliaia di persone con sparate come quella. E siamo sicuri che, da vero cristiano, il Vescovo capirebbe, perchè la parola di Dio è amore e non odio e violenza.

Il "Cristo che fuma"? Semplice utilizzo di un'immagine artistica che in Europa non ha fatto alcuno scalpore, così come, in passato, abbiamo utilizzato immagini di altri artisti da Warhol a Dalì, passando per Michelangelo e Da Vinci. Tutti omosessuali. Ma non diciamolo a quelli di Gioventù Cristiana, potrebbero prendere tinta e pennelli e ridipingere la cappella Sistina affrescata da un pervertito, da un malato, da un essere spregevole e contro natura!
.
.