mercoledì 8 ottobre 2008

Lo scultore vede la luce, Iacono c´è il "carceretto". Vacca: Accetterà la proposta

Notificata all´artista la lettera nella quale il Comune propone ufficialmente una sistemazione alternativa

ALGHERO - Antonio Iacono, lo scultore algherese autoreclusosi da alcuni mesi nell'immobile a Lo Quarter (zona interessata da importanti lavori di riqualificazione), perchè sfrattato coattamente dal Comune, da quella che lui dice essere la sua abitazione, potrebbe presto ritrovare la libertà. Dopo le tante manifestazioni di protesta di alcuni politici algheresi e il grande interesse di molti cittadini, che dalle pagine del Forum di Alghero hanno tenuto contatti e avanzato proposte perchè si trovassero strade percorribili, dall'Amministrazione arriva finalmente una soluzione.

Notificata ad Antonio Iacono una lettera (prot.828 del 3.10.2008) nella quale l'ufficio Demanio del comune propone all'artista una sistemazione alternativa all'attuale. «Al fine di rientrare in possesso dell'immobile da lei occupato senza alcun titolo - scrive l'amministrazione - è disposta a ripristinare il locale sito in via Barraccu denominato Ex Carceretto da consegnarle momentaneamente in attesa di una nuova sistemazione».

Dal comune danno tempo dieci giorni perchè Iacono accetti, ma dalle parole del suo avvocato, l'algherese Elias Vacca, l'artista «accetterà con risposta scritta». La vicenda potrebbe così concludersi con la piena soddisfazione di entrabe le parti: lo scultore avrebbe garantita una degna sistemazione dove poter alloggiare, mentre il comune potrebbe proseguire nei lavori di riqualificazione della zona.


Nessun commento: