“L’emendamento approvato oggi al decreto anticrisi che prevede una tassa di 50 euro per il rilascio e il rinnovo del permesso di soggiorno è una vergognosa provocazione. Le misure fin qui adottate dal governo Berlusconi al di là della propaganda e dei proclami favoriscono l’illegalità e la clandestinità. Cinquanta euro per il rilascio del permesso sono una vera e propria follia se si pensa alle microeconomie con le quali devono fare i conti gran parte degli immigrati regolari che vivono nel nostro paese. Inoltre questa misura ha anche un forte carattere razzista perché segna una vera e propria discriminazione tra i cittadini italiani e i cittadini di altri paesi del mondo che in Italia vivono dimenticando il contributo che questi stessi cittadini con il loro lavoro danno all’intera nostra economia”.
Lo dice Maurizio Musolino, responsabile Imigrazione del Partito dei Comunisti Italiani.
Lo dice Maurizio Musolino, responsabile Imigrazione del Partito dei Comunisti Italiani.
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