Oggi il ministro dell'istruzione Gelmini, presente al Liceo Netwon a Roma, ha giustamente subito una contestazione da docenti e studenti contrari ai suoi progetti di riforma. Riteniamo scandaloso l'atteggiamento delle forze dell'ordine che hanno preteso l'identificazione di alcuni studenti che manifestavo in modo del tutto pacifico e democratico. E' il sintomo di un paese dove la libertà di espressione è seriamente a rischio.
Il ministro Gelmini ha oggi annunciato nuovi provvedimenti di riforma. Siamo irremovibili nel pensare che ogni processo di riforma cadrà nel vuoto se non ci sarà un vero coinvolgimento di chi la scuola la vive.
Nei prossimi giorni l'Unione degli Studenti annuncerà alla stampa le prossime mobilitazioni che coinvolgeranno la scuola e le città a partire da questi primi giorni di scuola. Annunceremo anche una giornata di mobilitazione nazionale ad Ottobre convinti che si possano ancora fermare i decreti legge della Gelmini che riportano la nostra scuola alle pagine più buie delle nostra storia.
Ci attiveremo con azioni simboliche e mobilitazioni spontanee per sensibilizzare tutta l'opinione pubblica sui disastri previsti da questo governo in merito ad istruzione, università e ricerca.
Il ministro Gelmini ha oggi annunciato nuovi provvedimenti di riforma. Siamo irremovibili nel pensare che ogni processo di riforma cadrà nel vuoto se non ci sarà un vero coinvolgimento di chi la scuola la vive.
Nei prossimi giorni l'Unione degli Studenti annuncerà alla stampa le prossime mobilitazioni che coinvolgeranno la scuola e le città a partire da questi primi giorni di scuola. Annunceremo anche una giornata di mobilitazione nazionale ad Ottobre convinti che si possano ancora fermare i decreti legge della Gelmini che riportano la nostra scuola alle pagine più buie delle nostra storia.
Ci attiveremo con azioni simboliche e mobilitazioni spontanee per sensibilizzare tutta l'opinione pubblica sui disastri previsti da questo governo in merito ad istruzione, università e ricerca.
L'Unione degli Studenti
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