Palermi: Precari. Da Brunetta l'emendamento della vergogna

Brunetta fa carta straccia delle leggi e per farlo passa sulla pelle dei lavoratori precari, oggi arriva alla Camera l’emendamento della vergogna che blocca la stabilizzazione dei precari. Con grandissima fatica per reperire le risorse necessarie, nella scorsa Finanziaria avevamo trovato i fondi per stabilizzare i precari del pubblico impiego, non ‘fannulloni’, ma lavoratori che da anni ed anni lavorano – perché di loro c’è bisogno – nella pubblica amministrazione. Oggi Brunetta vuole abrogare le misure previste da ben due leggi Finanziarie per un processo di stabilizzazione dei lavoratori precari con almeno 3 anni di lavoro alle spalle e con previo superamento di una prova di selezione. Siamo di fronte all’ennesima vergogna di un governo che vuole il precariato a vita, più disoccupati e meno servizi ai cittadini.

Voglio essere processato

Risposta al "Circolo del Buon Governo - Giovani Uniti" di Alghero

Come Fgci non vogliamo rispondere alle accuse gratuite e prive di fondamento lanciate dai Circoli del Buon Governo, anche perchè la nostra cultura politica è maturata in decenni di confronto democratico, che niente ha a che spartire con l'arrogante individualismo che oggi imperversa negli ambienti del centro destra.

Vogliamo, solo, precisare che, al contrario delle semplificazioni disinformate che provengono dai Circoli di dell'Utri, noi e il Partito democratico siamo due organizzazioni ben distinte e che operano su piani politici diversi. Tuttavia ne rispettiamo il travaglio interno, a differenza della totale mancanza di dibattito e del conformismo a-critico che troviamo nei partiti di centro destra.

Per quanto concerne l'amministrazione comunale, saranno i cittadini a giudicare l'attività svolta e se effettivamente questa città, a fine mandato, sarà realmente cresciuta o meno. Per ora possiamo solo constatare che il sindaco del 65% dopo appena un anno di mandato, ha già deciso di lasciare la città per altri lidi, e che tale fatto non sembra certo andare a favore di uno schieramento che proprio sull'immagine del sindaco ha fondato quasi interamente il suo successo elettorale.

Federazione Giovanile Comunisti Italiani - Alghero

Perquisizione di regime alla sede dell'Espresso.

I giornalisti Emiliano Fittipaldi e Gianluca Di Feo vengono sottoposti a un'umiliante perquisizione, sede dell'Espresso compresa, a seguito di scottanti inchieste sulla camorra.

"Giovani Uniti - Circolo del Buon Governo" rispondono alla FGCI

Leggi l'articolo dal sito di ALGUER.IT

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Dopo-Tedde: «Solo un melodramma»

Fgci Alghero all´attacco. «È inusuale vedere l’obbiettivo dell’opinione pubblica orientato sulla scelta dell’erede al trono, piuttosto che su una valutazione dell’operato dell’amministrazione in carica»

ALGHERO - All'orizzonte il referendum sulla "salvacoste" e l'abolizione del gestore unico dell'acqua, con il centrodestra compatto a favore del "si", e appena più in la, le regionali del 2009: E' iniziata ormai da alcune settimane la campgna elettorale nell'Isola e ad Alghero potrebbero cambiare molti scenari.

In tanti, infatti, "sfogliano" la margherita del dopo-Tedde. In città la discussione sul futuro Sindaco, coinvolge l'intero ambiente politico, nonostante manchino conferme circa la possibile candidatura di Marco Tedde in regione.

Non ci stanno dalla Federazione Giovanile dei Comunisti Italiani che giudicano un "melodramma", prima le finte dimissioni, adesso la ricerca del successore di Tedde, «quasi si trattasse di un potere dinastico, un titolo da assegnare per discendenza diretta».

«La città è stanca di questi ridicoli teatrini messi in piedi dal centrodestra - attaccano dalla Fgci Alghero - prima le polemiche per l’insaziabile fame di assessorati, poi quelle per la poltrona del parco di Porto Conte, e oggi, con una caduta che sfiora il ridicolo, ci si mette alla ricerca del degno successore a cui cedere il trono».

«È evidente che ci troviamo davanti al risultato di anni di "diseducazione" subita dagli algheresi davanti all’amministrazione della cosa pubblica - sottolineano i giovani comunisti - in città quando c’è di mezzo la politica, ormai si sa, si procede sempre per chiamata diretta».

«Davanti alle possibili elezioni anticipate sarebbe invece il caso di tenere presente che Alghero non è condannata alla politica delle benedizioni dall’alto - scrivono nella nota - tenere presente che ci sono giovani che non hanno piacere a ricevere il bacio di Dell’Utri».

«Sarebbe il caso di tenere presente che prima di interessarsi al “potere”, concludono dalla Fgci, la politica dovrebbe preoccuparsi di chi il potere non ce l’ha, di chi non ha un lavoro, o una casa, o magari di chi dalla sua casa è stato sfrattato».

da Alguer.it

COMUNICATO STAMPA

Come Comunisti Italiani non possiamo che esprimere il nostro dissenso verso il Decreto Gelmini che porterà la nostra scuola indietro di molti anni.E' impensabile che un mondo fondato sul pluralismo, a contatto con realtà, idee ed etnie diverse, proiettato sempre avanti, il ministro della Pubblica Istruzione esprima il bisogno di reintrodurre la figura del "Maestro Unico". La motivazione che gli alunni hanno bisogno di un punto di riferimento preciso, non ci convince! Se in questi ultimi anni, gli alunni hanno potuto confrontarsi con più docenti specializzati in un determinato settore, ora non sarà più possibile. Il maestro unico, infatti, ricoprendo tutte le cariche, non potrà garantire un insegnamento efficente e gli alunni in difficoltà non potranno essere seguiti con la dovuta attenzione, mettendo in atto quindi una vera e propria discriminazione! Inoltre ricordiamo che in questa società, con carenza di lavoro, il Maestro Unico porterà ad una ulteriore disoccupazione, lasciando senza lavoro numerose persone. Ciò non vale solo per gli insegnanti, infatti nei tagli di quasi 8 milioni di euro, è prevista una riduzione del personale ATA del 17 % circa.

Per tutte queste ragioni il Partito dei Comunisti Italiani e la Federazione Giovanile dei Comunisti Italiani saranno presenti alla manifestazione del 25 Settembre ad Alghero per solidarizzare con gli insegnanti e gli studenti algheresi.

L'imperativo categorico è fermare le politiche di questo Governo classista, è ancora possibile!

Pdci Alghero

Fgci Alghero

"SBILANCIAMOCI"

Il nostro sensibile Assessore Michele Pais, così puntuale e preciso nelle sue risposte, non ha dimostrato la stessa puntualità e precisione nel mantenere la promessa di provvedere immediatamente al pagamento dei contributi erogati dalla Regione per l’assistenza ai disabili. Ci rincresce dover intervenire ancora ma non sappiamo come sollecitare il pagamento di quanto dovuto, visto che dai Servizi Sociali non arrivano risposte alle nostre richieste circa i mandati relativi ai suddetti contributi che, non è superfluo ricordare, sono stati già versati dalla Regione ai Comuni, i quali dovevano solo fare da tramite e rimborsare ai familiari dei disabili le ricevute comprovanti il pagamento delle prestazioni di assistenza. Noi mamme ci domandiamo se due mesi siano stati sufficienti per le doverose verifiche contabili sul rispetto del Patto di Stabilità interno alle quali, come ci ha riferito l’Assessore, è tenuto qualsiasi ente locale. Ci domandiamo inoltre perché questo disguido l’anno scorso non c’è stato. Forse negli ultimi mesi è cambiato qualcosa nel bilancio delle casse comunali? Forse l’abolizione dell’ICI, regalo del vostro premier Silvio Berlusconi, ha provocato una grave mancanza di entrate al Comune? Forse non avevate previsto che l’ascesa di questo "grande uomo" avrebbe provocato una discesa nei vostri bilanci? In questi ultimi giorni tutti abbiamo potuto vedere i vostri stipendi pubblicati su internet e la domanda sorge spontanea: negli ultimi due mesi, avete percepito tali somme? O vi siete sacrificati anche voi come avete sacrificato i nostri figli? Noi madri nel nostro piccolo, teniamo un bilancio familiare e sappiamo che ci sono spese prioritarie e spese superflue. Prioritarie sono, come lo stesso Assessore Michele Pais ha dichiarato, le esigenze dei cittadini svantaggiati.
Eppure …ultimamente non si fa che parlare di feste: imminente la tre giorni del Patrono di Alghero (fortuita coincidenza anche onomastico del suddetto Assessore). E’ una spesa prioritaria? Allora sbilanciamoci e con coraggio diciamo agli algheresi che la festa del Patrono si farà ugualmente alla faccia del Patto di Stabilità e nonostante il bilancio comunale sia allo sfascio… tanto avete forzatamente preso in prestito i soldi che la Regione ha già erogato per i nostri figli disabili!

Sara Piga

A Napoli...Silvio...c'è!

Afragola è un paese di sessantamila abitanti in provincia di Napoli.

Da Afragola ci scrive Antonio. Stufo di sentire che il problema rifiuti è stato risolto e di vedere Berlusconi bearsi alle spalle di chi il problema lo vive davvero, qualche giorno fa ha ripreso i rifiuti che ancora incorniciano le strade del suo comune. Ce n’è abbastanza da riempire il parco di villa Certosa.

Ecco il video.

www.pieroricca.org

COMUNICATO STAMPA

LA MERA REGIONE

Ringrazio l'Assessore alle Finanze Michele Pais, a nome mio e delle altre mamme, per la sua tempestiva risposta accompagnata dai necessari chiarimenti.
Sono fiduciosa e sicura che provvederà presto al pagamento dei contributi dovuti, in quanto l'Amministrazione ha dimostrato e dimostra sempre particolare sensibilità verso i cittadini più svantaggiati.
"A mero titolo informativo e senza nessuno scopo didattico" vorrei ricordare all'Assessore però, che i contributi non sono al carico del Comune ma a carico della Regione, la quale ha già provveduto all'erogazione dei fondi.
Il Comune dal canto suo, avrebbe dovuto solo essere più vigile nelle spese per non correre il rischio, nel rispetto del Patto Stabilità, di determinare il blocco degli stessi verso i legittimi proprietari disabili.
Distinti saluti.

Sara Piga

Assistenze ai Disabili: Risponde l’assessore

Dopo le lamentele arrivate da un gruppo di madri, arriva la risposta di Michele Pais, delegato comunale al Bilancio

ALGHERO – Dopo la dura presa di posizione di un gruppo di madri che, in contemporanea con la compilazione dei Piani Personalizzati per l’assistenza domiciliare a favore dei portatori d’handicap (la cosiddetta 162), lamentavano problemi nell’erogazione di fondi per l’assistenza ai disabili, Michele Pais, assessore comunale alle Finanze e Bilancio, interviene per spiegare il punto di vista dell’Amministrazione.

«In relazione ai ritardi nei pagamenti dei contributi a carico del Comune – spiega Pais - devo confermare che gli stessi si sono determinati a causa della necessità di effettuare le doverose verifiche contabili sul rispetto del patto di stabilità interno, al quale è tenuto qualsiasi ente locale. Ciò è necessario alla luce di una corretta gestione finanziaria dell’Ente alla quale l’Amministrazione tutta, ed il sottoscritto in particolare in qualità di responsabile diretto, presta speciale attenzione, nell’interesse dei cittadini algheresi tutti. Tuttavia, poiché ritengo che nella valutazione degli interessi coinvolti occorra dare priorità alle esigenze espresse dai cittadini che si trovano in condizioni di disagio o svantaggio, ai quali questa Amministrazione ha dimostrato e dimostra particolare sensibilità, sarà mia cura far provvedere immediatamente al pagamento dei contributi di cui trattasi».

Sara Piga, del Pdci locale, aveva sottolineato come l’organizzazione si fosse fermata nel mese di agosto, non per ferie del personale, ma, secondo l’ufficio Amministrativo dei Servizi Sociali, per il “Patto di Stabilità” che non permetteva l’erogazione dei soldi erogati dalla Regione al Comune. Piga sottolineava come, solo pochi giorni prima, proprio Pais, in Consiglio avesse dichiarato come il Patto di Stabilità fosse stato rispettato.

«A mero titolo informativo e senza nessuno scopo didattico – risponde l’assessore comunale - mi preme ricordare alla signora Piga, che il rispetto del Patto di Stabilità comunicato dal sottoscritto in sede di approvazione da parte del Consiglio Comunale del conto del bilancio, si riferiva all’annualità 2007, e non, evidentemente, all’esercizio finanziario in corso per il quale l’attestazione non potrà essere che a fine anno».

da Alguer.it

COMUNICATO STAMPA

IL "PATTO STABILITO"

E' in corso proprio in questi giorni, presso l'Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Alghero, la compilazione dei Piani Personalizzati, meglio conosciuta come 162, per l'assistenza domiciliare a favore dei portatori d'handicap. Si tratta di un servizio indispensabile per i disabili che possono usufruire di un ottimo aiuto per lo svolgimento delle loro attività quotidiane. Il finanziamento dei Piani Personalizzati viene erogato di anno in anno dall'Assessorato Regionale dell'Igiene e Sanità e dell'Assistenza Sociale, previa domanda al nostro Comune. La gestione di questi piani può essere, diretta se gestita dal Comune di residenza del destinatario del piano o, indiretta se la realizzazione del piano è affidata alla famiglia. Alcune famiglie algheresi già da qualche tempo hanno trovato più conveniente la gestione indiretta, perchè permette loro di poter assumere la persona più idonea alle esigenze dei propri cari e permette inoltre di risparmiare, accrescendo quindi le ore di assistenza a disposizione. Ma nella gestione indiretta è comunque sempre il Comune di Alghero - Assessorato ai Servizi Sociali a "custodire" l'ammontare erogato dalla Regione, impegnandosi attraverso un accordo scritto, di rimborsare mensilmente le ricevute comprovanti il pagamento delle prestazioni di assistenza. Ecco quindi, che le famiglie si sono fatte carico di anticipare queste spese che nel giro di pochi giorni venivano rimborsate dal Comune. Nel mese di Agosto l'organizzazione si è fermata! Si pensava dipendesse dalle ferie del personale quindi si pazientava convinti che da Settembre si sarebbe rientrati nella normalità ma così non è accaduto. I soldi stanziati ed erogati dalla Regione verso il Comune di Alghero non raggiungono più i legittimi proprietari disabili!
Alla richiesta di spiegazioni, l'ufficio Amministrativo dei Servizi Sociali, ha reso noto che questo ritardo è causato dal "Patto Stabilità", ovvero il bilancio economico Comunale non permette l'erogazione di questi danari e lo sblocco dei finanziamenti non ha una data certa.
Mi faccio portavoce di un gruppo di mamme che come me, vivono questa novità di fine estate: noi non conosciamo quale tra i vari settori comunali ha gravato sul bilancio causando il blocco di tutti i pagamenti, certo è che ci ricordiamo bene quando solo pochi giorni fa, l'Assessore alle Finanze Michele Pais, orgogliosamente ci ha fatto sapere che il bilancio è in positivo e che il "Patto Stabilità" è stato rispettato.
... Ma non ricevendo i nostri soldi è difficile capire la relazione, il "Patto Stabilito" con noi era un altro! Chiediamo quindi che venga fatta luce subito su questa situazione e che il responsabile avendo dimostrato di non essere in grado di amministrare i soldi degli altri, cambi lavoro perchè questi disagi non devono più capitare considerando che a farne le spese sono sempre i soliti indifesi.

Sara Piga
Partito dei Comunisti Italiani - Alghero

L'11 OTTOBRE 2008
TUTTE E TUTTI A ROMA!!!
PER ADERIRE INVIA UNA MAIL A
11ottobre2008@libero.it

COMUNICATO STAMPA: Unione degli studenti

SIAMO PRONTI ALLA MOBILITAZIONE.

Oggi il ministro dell'istruzione Gelmini, presente al Liceo Netwon a Roma, ha giustamente subito una contestazione da docenti e studenti contrari ai suoi progetti di riforma. Riteniamo scandaloso l'atteggiamento delle forze dell'ordine che hanno preteso l'identificazione di alcuni studenti che manifestavo in modo del tutto pacifico e democratico. E' il sintomo di un paese dove la libertà di espressione è seriamente a rischio.
Il ministro Gelmini ha oggi annunciato nuovi provvedimenti di riforma. Siamo irremovibili nel pensare che ogni processo di riforma cadrà nel vuoto se non ci sarà un vero coinvolgimento di chi la scuola la vive.
Nei prossimi giorni l'Unione degli Studenti annuncerà alla stampa le prossime mobilitazioni che coinvolgeranno la scuola e le città a partire da questi primi giorni di scuola. Annunceremo anche una giornata di mobilitazione nazionale ad Ottobre convinti che si possano ancora fermare i decreti legge della Gelmini che riportano la nostra scuola alle pagine più buie delle nostra storia.
Ci attiveremo con azioni simboliche e mobilitazioni spontanee per sensibilizzare tutta l'opinione pubblica sui disastri previsti da questo governo in merito ad istruzione, università e ricerca.

L'Unione degli Studenti

Solidarietà ad Antonio Iacono

RIASSUNTO, SUCCESSIVAMENTE VIDEO COMPLETO

da FgciTV

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Fgci e Pdci con i lavoratori della Manutencoop

I lavoratori della Manutencoop, l'azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti nella città di Alghero, hanno proclamato sciopero il 5 e il 6 settembre.
La Fgci e il PdCI di Alghero hanno voluto esprimere la loro vicinanza ai lavoratori, partecipando allo sciopero.
Riprese e Montaggio di Marco Mura

1 PARTE



2 PARTE

Sciopero dei lavoratori Manutencoop

I lavoratori della Manutencoop, l'azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti in città, hanno proclamato sciopero nella giornata di oggi 5 settembre e domani 6 settembre.

Secondo gli organizzatori, incroceranno le braccia l'80% dei dipendenti, mentre per l'azienda il 50%.

Intanto questo pomeriggio, a partire dalle ore 18.00, i lavoratori saranno in Piazza Municipio per un'assemblea generale nella quale spiegheranno ai cittadini algheresi le ragioni del loro sciopero.

Marco Mura

Scuola, il ministro Gelmini annuncia tagli per 87mila unità

Il titolare dell'Istruzione ritiene che quella italiana sia una scuola vicina al collasso e afferma: "Non si toccano gli insegnanti di sostegno, non si toccano le ore di italiano e matematica e non si tocca il tempo pieno"

skyTG24

Pignatiello: Scuola. Colpo mortale a quella pubblica e statale

La scuola italiana non gode certo di ottima salute, ma il colpo inferto dal ministro Gelmini e dal governo Berlusconi è di quelli mortali. La ricetta è quella di sempre: tagli, tagli e ancora tagli. Questa la logica della introduzione del maestro unico, dietro cui non vi è nessun progetto pedagogico, perché se questa figura poteva funzionare ai tempi del “libro cuore”, non ha più senso nel ventunesimo secolo. Anche la riduzione del tempo-scuola produrrà danni alle famiglie ed agli studenti. Gli insegnati, lungi dall’essere valorizzati, saranno “mandati a casa”. Mentre gli unici a rallegrarsi un po’ saranno gli istituiti e le scuole private. Ancora una controriforma che colpisce l’istruzione e dà un colpo mortale alla scuola pubblica e statale, garanzia non solo di diffusione del sapere ma anche di democrazia.

Cento giorno da recluso per Iacono

ALGHERO - Cento giorni prigioniero della sua casa nel rione di San Michele. Antonio Iacono, lo scultore di 50 anni autorecluso nell'alloggio-laboratorio de Lo Quarter, racconta questi tre mesi difficili e chiede di ottenere una nuova sistemazione in cui poter vivere e lavorare.

Guarda il video.

da Alghero.TV