L'assessore alle Finanze del Comune di Alghero, Michele Pais (Pdl), così scrive sul suo profilo Facebook:
«In tema di welfare abbiamo tutto da imparare dall'esempio del fascismo»
(vedi immagine qui sotto)
A segnalarlo è la pagina satirica "Le mirabolanti avventure di Minzoidili - solo su Catalannnn tv"
Intanto sul web inizia ad accendersi la polemica. E c'è chi vorrebbe dei chiarimenti, come il blogger Ivan Blečić, che scrive: «Vuole l'Assessore spiegarci in particolare che cosa del welfare fascista preferisce al welfare italiano di oggi? Che cosa c'era nel welfare del ventennio da cui imparare "tutto"?».
«Ciò che invece pensa e intende l'Assessore Pais, sarebbe utile che i cittadini algheresi lo sappiano».
Vi sono stati altri episodi nei quali l'attuale amministrazione comunale ha dimostrato pubblicamente le proprie simpatie verso il fascismo, come il divieto di far suonare alla banda cittadina il canto simbolo della Resistenza Bella Ciao o quello della lapide in onore ai caduti perché "l'Italia fosse libera e giusta", nella quale sono scritti anche i nomi dei repubblichini di Salò.
Speriamo solo che l'abitudine non prenda il posto dell'indignazione.
Nelle foto: l'Assessore Michele Pais e il post sul suo profilo Facebook
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