Oggi, 28/12/20210, al porto di Civitavecchia è stato commesso un grave reato costituzionale da parte delle forze dell’ordine nei confronti di circa 200 pastori sardi arrivati in mattinata per protestare pacificamente contro il governo a causa del disagio che provano. L’accoglienza è stata delle migliori: sequestrati loro i pulmann per andare a Roma e costretti a non uscire dal porto senza un preciso motivo.
Trattati come criminali, alla stregua delle bestie, bloccati epr ore dentro il porto senza possibilità di uscita. La delegazione, pacifica e composta da padri di famiglia con al seguito mogli e ragazzi, aveva preparato un volantino, che alleghiamo, con il quale intendeva scusarsi dei disagi che la manifestazione avrebbe inevitabilmente creato, spiegando civilmente i motivi della protesta, che potrete leggere nel volantino allegato.
La federazione della sinistra è al fianco dei pastori nella lotta per un futuro migliore e più dignitoso.
Federazione della Sinistra Lazio
Giovani Comunisti Federazione di Civitavecchia